« Niente di meglio di un’isola per sognare»
PAUL RICARD
Quando, negli anni ’50, l’industriale di Marsiglia, precursore nell’animo, acquista l’isola di Bendor e pochi anni dopo l’isola di Embiez, il suo obiettivo è quello di coltivare la propria arte di creare bellezza per rendere felici le persone. Anche se private, l’isola di Bendor e l’isola di Embiez sono stati create per essere aperte al maggior numero possibile di persone.
Queste isole, veri e propri gioielli allo stato grezzo, verranno trasformate e modellate da Paul Ricard in un universo magico per tutti coloro che desiderano vivere alcuni giorni di insularità. Paul Ricard vi ha costruito ristoranti, un porto, alberghi, gallerie d’arte, musei, negozi, un club nautico e un centro immersioni e su ciascuna di loro, campi da tennis, da bocce, tutto per una pausa fuori dal tempo, oltre al vino dei vigneti di Embiez, imbottigliato sull’isola.
Le isole sono anche il punto di ritrovo per molti eventi culturali, musicali e sportivi di stagione.
Le isole sono tuttora gestite da tutti i membri della famiglia Ricard, alcuni dei quali svolgono un ruolo attivo.
Tutti, senza eccezioni, sono spinti dallo stesso desiderio, di condividerle con il maggior numero di persone, per trascorrere momenti di convivialità e condivisione.
Senza eccezione, da quasi 60 anni si trovano lì nelle belle giornate di sole, nel loro punto di ancoraggio, il luogo in cui in un bel connubio di generazioni il passato si fonde con il presente, il loro amore per queste isole non ha alcuna intenzione di fermarsi …